Da Taste of Roma a state-of-the-art a Roma… concedeteci l’anagramma, il gioco di parole!
E si perché alla chiusura di serranda dell’edizione 2015 di Taste “Capitale” (giusto domenica) seguono una serie di buone nuove, su cui non è affatto il caso di sorvolare. In continuità di entusiasmo dunque: all’eccitazione per diversi dei piatti provati da Taste fa seguito una certa dose di esaltazione per le recentissime o prossime aperture. Badate bene, tante ce ne sono state e ce ne saranno – e potrete tenere d’occhio le più interessanti anche in apposito riquadro del blog – ma la conclusione di una lodevole annata di Taste, è la scusa appropriata per parlare di poche e scelte novità giuste, o che perlomeno a noi piacciono. Parecchio.
Veniamo alla prima, in ordine casuale. Ha riaperto lunedì 21 settembre, dopo diverse settimane di chiusura, Metamorfosi il locale guidato dallo chef Roy Caceres. Dire che siamo curiosi di toccare con mano i risultati della ristrutturazione è poco. Per ora, complice anche qualche scatto che circola, sappiamo che il volto del locale è cambiato profondamente, nei toni, nell’assetto, nella personalità e udite udite anche nell’offerta.
Menu degustazione nuovi nelle formule oltre che nelle preparazioni. Se non proprio all’apertura poco dopo. Anche “piatti condivisi”, pensati per un coinvolgimento sempre più profondo di chi passa da quelle parti, per arricchirne l’esperienza a tavola, per colpire ed emozionare. E in questo riteniamo che Roy sia, come pochi altri in città, parecchio avanti.
Segue non certo per importanza la notizia che riguarda Terrinoni. Uno chef a cui siamo emotivamente affezionati e da cui ci siamo in passato rifugiati – nei locali dell’Acquolina Hostaria – per mangiar mare, anzi mare che sapeva di terra. Ormai a diversi sarà noto che ha fatto le valigie e sta per spostarsi in centro. Per la precisione in via Giulia con il ristorante Per me Giulio Terrinoni, a pranzo e a cena e per l’ora lunch anche con formule “tapas”.
Detto che lo aspettiamo già da qualche settimana, da quando abbiamo assaggiato praticamente tutti i piatti in Taste siamo diventati impazienti…
E sempre per restare in tema – con nomi stellati della ristorazione romana – non sfugga lo spostamento, seppur avvenuto da qualche mese, di Andrea Fusco con il Giuda Ballerino al Roof dell’hotel Bernini Bristol. Non nuoce certo ripeterlo, a beneficio di chi avesse perso la notizia. L’Osteria resta nei tradizionali locali, in zona Tuscolana.
Oltretutto per quanto ci riguarda è suo uno dei migliori piatti provati nel weekend Taste: spaghetto cacio e pepe con polvere di cozze e menta fritta.
Poco c’entra con le categorie su menzionate, se non per le forniture visto che diversi ormai se ne servono, ma sempre in zona Taste e in odore di cambiamenti Meglio Fresco, una delle migliori pescherie capitoline che frequentiamo ormai da tempo. Presente a Taste con banco ostriche ci ha riportato alla mente l’opera di ristrutturazione in cui si sono imbarcati quest’estate per arrivare all’autunno con locali cucina-bistrot decisamente allargati. E così si compra e si mangia in più spazio, con più offerta.
E in ultimo un passaggio di consegne: dal weekend di Taste ai prossimi. Segnaliamo domenica 27 per grandi e piccoli un’iniziativa che abbina alta cucina a solidarietà: Bio*Sagra di Fiorano for Kids. Dalle 11 al tramonto la fattoria, situata subito fuori GRA altezza Appia, sarà letteralmente invasa da 41 grandi Chef e giovani talenti della gastronomia romana che prepareranno cibi per tutti i gusti. I fondi raccolti andranno all’Ospedale Bambin Gesù, Dipartimento di Scienze Neurologiche.
E poi Cucine di Strada per le vie di Roma, l’8-11 ottobre. A Garbatella, con “Mangiari” (così li hanno battezzati) da tutta Italia per 4 giorni di festa tra degustazioni di specialità e atmosfera conviviale. E tra i Mangiari anche Food Truck e nomi noti della food-romanity: Bonci e Arcangelo in prima fila!
L’ha ribloggato su Aspettare stanca.
Molto interessante