Rinaldini, alta pasticceria anche a colazione, novità in Terrazza Termini a Roma

Qualità ottima

Offerta molto varia

Ambiente curato

Servizio efficiente

Cappuccino 1,50, lieviti 1,80, crostatina 3,50

Terrazza Termini Via Giovanni Giolitti 4, Roma

Rinaldini, ovvero alta pasticceria anche a colazione, a Roma, a portata di stazione. E già: l’area della stazione Termini di Roma continua a riservare sorprese. L’apertura di una nuova ala della Terrazza Termini all’inizio dell’estate ha regalato nuovi punti ristorativi agli avventori romani e non. Tra questi, particolarmente prestigioso è l’arrivo del celebre pasticcere Roberto Rinaldini con un angolo dedicato al dolce in tutte le sue declinazioni. Lo sbarco di Rinaldini, già presente con punti vendita a Rimini (dove sono le sue origini), Firenze, Milano e al corner Rinascente della capitale, si inserisce all’interno di un importante progetto di espansione anche in ambito internazionale, pianificato e supportato da soci.

Lo spazio Rinaldini è inconfondibile e richiama chi si trovi a passare lungo la terrazza: la cura dell’estetica – dei prodotti come degli arredi – è tra i marchi di fabbrica del pasticcere, ordine e pulizia sono impeccabili.

L’offerta è diversificata: c’è la gelateria, la vera e propria pasticceria, e il bar-caffetteria per la colazione, l’aperitivo, la merenda o il dopo cena (si chiude alle 23.00). La sensazione è quella di una scelta sconfinata che lascia invogliati ed indecisi. Il reparto pasticceria brilla per eleganza con bella mostra di macaron assortiti (tra i punti di forza della creatività di impronta internazionale di Rinaldini), torte monoporzioni, biscotti, frolle. Le monoporzioni spaziano dalle personali interpretazioni di Sacher, tiramisù, cheesecake, meringa e cestini di frutta, alle invenzioni come “Milano”, “Londra”, “Las Vegas”, “Rio”, “Venere nera”. Alcune proposte salate in cup, pensate soprattutto per chi è di passaggio, mixano in insalate ingredienti green e cereali, ma ci sono anche alcuni piatti caldi e una linea salata da bar con croissant ripieni, toast, panini, rustici e pizzette. Salumi e formaggi sono rigorosamente Dop.

La colazione da Pasticceria Rinaldini a Roma Termini

L’appuntamento con il primo pasto della giornata è stato, prevedibilmente, quello che mi ha attratta fin dai primi giorni. Il bancone espone cornetti semplici, al cioccolato, al pistacchio, al lampone, con crema, con marmellata, integrali con miele, vegani, brioche con uvetta, sfoglie con le mele, veneziane, fazzoletti, per i più golosi bombe con crema o con cioccolato, ciambelle. Sono disponibili alcuni lieviti mignon. I cornetti, perfettamente sfogliati, sono all’altezza delle aspettative e rivelano materie prime di qualità. Ci sono anche pancakes, con ricette dolci oppure salate, crostatine (con pesche, mele, ricotta e visciole, crema, sbrisolona), donuts assortiti. Per i più salutisti sono disponibili le macedonie. Da bere, un fornito comparto di caffetteria, tè ed infusi, latte e latti vegetali, cioccolata calda (classica, al peperoncino, alla cannella), succhi e analcolici biologici, spremute ed estratti di frutta e verdura.

Le colorate confezioni regalo sugli scaffali contengono macaron, biscotti, cantuccini, crostate e torte secche, creme spalmabili, tavolette di cioccolata, confetti, caramelle, chocopops, scorzette di limone o d’arancia.

Il locale nella Terrazza, connotato da colori e design che ormai identificano il marchio Rinaldini, è spazioso ed arioso, senza porte, con un lungo bancone principale ed uno secondario, parete con merce da asporto e, al centro, comodi tavolini e sedute. Prezzi sostenuti come la firma lascia prevedere, ma si tratta di una gradita novità che arricchisce ulteriormente il panorama dolciario romano.

Crediti immagini: Pagina Facebook Pasticceria RInaldini,  Raffaella

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