MAZZO, in via delle Rose a Centocelle prende forma ormai da qualche tempo il modo di far cucina degli ingegnosi Marco Baccanelli e Francesca Barreca. Con risultati notevoli, innegabile.
Marco e Francesca “The Fooders” non sono certo volti nuovi della ristorazione.
Hanno mosso i primi passi tra esperienze stellate, eventi, cene clandestine e servizio catering in zona San Lorenzo, distinguendosi fin da subito nelle mosse in proprio per una certa espressione di cucina, alquanto originale.
I punti fermi: le origini della cucina romana e i suoi protagonisti, la stagionalità, la qualità degli ingredienti. I marchi di fabbrica: le cotture, gli abbinamenti, la scommessa su materie a tratti dimenticate, le consistenze. Rompendo decisamente gli schemi in mezzo a tanta tradizione a far da rampa di lancio.
L’apertura a Centocelle nel 2013 non ha poi fatto altro che palesare in toto il format The Fooders: minuscolo locale di quartiere, per così dire intimo con tavolo sociale da 10 posti, un paio di coperti a portata di sgabello più qualche seduta all’aperto nello spazio antistante, unito a una personalissima idea di cucina.
La crescente maturità dei due poi sta via via speziando il risultato a beneficio delle riuscite – a tratti impeccabili – preparazioni.
In città ormai non si contano più sulle dita – per fortuna – gli arditi cuochi che stanno proiettando la cucina romana nel futuro. A nostro avviso tra questi The Fooders hanno un posto speciale e meritano di essere valorizzati.
MAZZO Roma, cosa abbiamo mangiato
Svariati gli assaggi nel tempo. Un goloso e recente incontro poi con il bun a base di guancia da Fiorano per la BIO*SAGRA for Kids ci ha ricatapultato dritti dritti di lì a qualche giorno sul tavolo sociale di MAZZO a godere di:
Pizzaiola di seppia (12 euro), un piatto fresco e dal sapore rotondo
Trippa fritta, chutney piccante di pomodoro e menta fresca (10 euro), tra i migliori piatti provati quest’anno
Pannicolo di manzo, melanzane bianche infornate, salsa alle erbe (18 euro), materie prime di qualità e cottura a nostro gusto perfetta
Zucca infornata e panata, misticanza, maionese all’aglio e polvere di rapa rossa (14 euro), uno di quei piatti che mangi come se non ci fosse un domani. Tanto ci è piaciuto che è finito sulla nostra copertina facebook autunnale!
Per chiudere Lemon curd, gelatina di gin, biscotto di frolla (8 euro) e Torta di pere, panna fresca (6 euro). Tra i due dolci occhi a cuore per il lemon curd, che con le punte asprigne spinge parecchio in quanto a gusto.
Alto anche il senso estetico che porta in tavola piatti belli oltre che buoni.
Menu alla carta e in formula degustazione. Non mancano piatti del giorno che la lavagna a muro puntualmente riporta insieme agli altri, alle proposte di vini in mescita (perlopiù naturali) e all’apprezzabile selezione di Gin. Doppio turno, alle 20:00 e alle 22:00. Aperti la domenica anche a pranzo. Neanche a dirlo, necessario prenotare. Nota di merito al servizio. Come non ci capitava da molto: attento, vigile, presente ma non assillante.
Applauso! Bravi Fooders.
Crediti Immagini: pagina Facebook Mazzo Roma, Tavole Romane
MAZZO Roma
Aperto tutti dal martedì al sabato a cena, la domenica pranzo e cena (chiuso il lunedì)
Menu degustazione di 5 portate 48€ a persona, alla carta circa 35-40€
06 6496 2847
Via delle Rose 54, Roma
MAZZO Roma
Via delle Rose, 54, 00171 Roma RM, Italia