Reduci dall’ultimo spettacolo della stagione al teatro Quirino – il divertente e intelligente “La fortuna con l’effe maiuscola” di Eduardo, interpretato magistralmente da Luigi De Filippo – abbiamo optato per una pizza da ‘Gusto insieme ai fidati amici compagni di abbonamento…incoraggiati anche dalla piacevole temperatura primaverile che ha inevitabilmente sollecitato una passeggiata a piedi…dal teatro…a piazza Augusto Imperatore!
Purtroppo l’offerta a Roma per mangiare con qualità dopoteatro, specialmente in centro, non è abbondante e confessiamo di avere spesso difficoltà a rimanere soddisfatti.
Con la pizza si va sul sicuro – almeno per l’orario – e ci dirigiamo verso una Tavola che conosciamo bene.
Dopo questa visita confermiamo il nostro giudizio positivo per l’offeta di pizza…seppur con qualche appunto.
Apprezzabile in ‘Gusto l’offerta eclettica, con ristorante, pizzeria, osteria e wine bar (questi ultimi con accesso alle spalle della piazza) distribuiti in ambienti distinti, tutti dai piacevoli e ampi spazi arredati in stile moderno americano con una gradevole combinazione di ferro e legno. Fornito l’emporio / libreria, sempre dedicato al “gusto”, anche se non adatto a tutte le tasche.
Per ristorante e pizzeria con la bella stagione abbondano i tavolini sotto i portici, forse un pò troppo ravvicinati e “in serie”.
Come detto questa volta raccontiamo l’esperienza della pizzeria, ma vi aggiorneremo prossimamente anche sul resto dell’offerta, almeno quella dell’aperitivo al wine bar che è un buon riferimento in centro storico.
Organizzano anche brunch nelweekend – con costo proporzionato al peso dei piatti riempiti al buffet – ma l’offerta gastronomica non ci convince… la troviamo mediocre. Dopo l’ultima visita di qualche tempo fa ci eravamo ripromessi di non tornarci più…ma siamo pronti a ricrederci se ci segnalerete un cambio di marcia, che naturalmente ci auguriamo!
Le nostre pagelle (Pizza seduti):
- Ospitalità 6
- Ambiente 6
- Mescita 7,5
- Antipasti 6 (supplì 5)
- Pizza 6,5
- Dessert non provati
Prezzo (Pizza seduti):
- Pasto: 20€
In Breve:
♥ Gusto eclettico in versione “industriale”
Informazioni pratiche:
Sito web: http://www.gusto.it/index.htm
Indirizzo: piazza Augusto Imperatore 9, 00186 Roma (come arrivare)
Orario: aperto tutti i giorni
Tel. 06.3226273
…dalla nostra esperienza:
Pur non avendo prenotato, vista l’ora tarda (poco prima di mezzanotte), non abbiamo problemi a trovare posto a uno dei tavoli dedicati alla pizzeria. Accoglienza professionale del numeroso personale in sala, anche se un pò “industriale” e senza particolare cura, il che fa sentire più turista di passaggio che ospite.
Antipasti: iniziamo con dei supplì, arrivati abbastanza rapidamente a saziare la fame. Grandi le dimensioni, ma l’abbondante mozzarella è fredda, non fusa e quindi poco amalgamata con il riso al pomodoro…che peraltro aveva un gusto leggermente acidulo. Provate anche delle discrete bruschette al pomodoro.
Pizza: decisamente di stampo napoletano, con alto cornicione e abbastanza bassa al centro. Ammettiamo che qualche tempo fa la ritenevamo tra le migliori napoletane di Roma, ma con il tempo abbiamo percepito un leggero calo della qualità…probabilmente favorito anche da una migliore offerta – di pizza tipo napoletano – da parte di altre Tavole delle capitale!
Abbiamo assaggiato una margherita tradizionale, la specialità con bufala a freddo e una pomodoro melanzane (apprezzata la scelta di grigliarle e non friggerle!) sia nella versione personalizzata “senza formaggi” (per assecondare i gusti di un commensale!), che in quella standard con mozzarella e scaglie di ricotta infornata. Materie prime di discreta qualità e saporite, impasto fragrante e soffice appena sfornata… mentre tende a diventare “gommoso” man mano che si raffredda. Sbrigatevi a consumarla!
Questa volta non abbiamo provato i dessert ed evitiamo di dare valutazioni basate su esperienze datate che potrebbero essere poco affidabili.
La scelta di birre alla spina è valida e include anche Peroni gran riserva e l’ottima ungheresse Pilsner Urquell, non facile da trovare se non in bottiglia.
Infine una nota dolente…i bagni trovati in condizioni igieniche pessime con acqua (e non solo) stagnante sul pavimento. L’orario vicino alla chiusura – riteniamo – non possa giustificare questo stato…specie per un locale di queste dimensioni e fascia di prezzo, che dovrebbe provvedere con frequente e adeguata cura anche a questi aspetti (precisiamo che il nostro giudizio sull’Ambiente ne risente con un “-1”).