Forno Campo de’ Fiori a Roma, golosa storica tappa anche a merenda

Qualità ottima

Offerta molto varia

Ambiente semplice

Servizio cortese ed efficiente

Muffin 1,50

piazza Campo de’ Fiori 22 e vicolo del Gallo 14, Roma

Forno Campo de’ Fiori: le sue origini si perdono nel tempo, ma anche solo con riferimento all’attuale gestione occorre tornare indietro agli anni Settanta. Il Forno prende il nome dalla piazza che lo ospita, una delle più iconiche ed amate di Roma, e si apre davanti ai banchi di fiori e al mercato. E’ solo un forno forse, ma anche, ormai, pura storia della città, capace di esaltarne i prodotti e le abitudini.

>> CURIOSITA’ Forno Campo de’ Fiori fa parte della selezione di Teglie Romane, la prima guida gratuita digitale interamente dedicata alla pizza al taglio ed è stato premiato per la migliore pizza e “mortazza”, ossia piazza bianca spaccata e ripiena di mortadella. Iscriviti al sito per accedere.

Il locale coltiva l’arte della panificazione, dal dolce al salato. Si tratta in realtà di due locali con due ingressi separati, a pochi passi di distanza tra loro. Uno votato alla pizza al taglio, l’altro alla pizza bianca ripiena, entrambi arricchiti da dolcezze da forno. Gli ambienti sono abbastanza piccoli, a dispetto di banconi generosi. Il servizio è rapido, allenato dalle costanti file di romani e turisti. La consumazione avviene necessariamente all’esterno e questa, eccezion fatta per le giornate di pioggia, è una fortuna, considerata la bellezza della piazza e delle stradine che la circondano.

Forno Campo de’ Fiori all’ora della merenda

Per la merenda si può scegliere lo spuntino più adatto all’appetito e ai gusti. Sovrana è la pizza bianca romana – quella vera –, morbida dentro e saporita, farcita. La “morte sua”, trionfo di romanità, è quella con dentro ottima mortadella. Sono tante però le varianti proposte dal forno, a cominciare, quando è stagione, da quella prosciutto e fichi, o la fiori di zucca e mozzarella, melanzane o zucchine con fiordilatte, bresaola, parmigiano e rughetta. Anche le pizze al taglio sono le più classiche: rossa, con pomodorini, margherita, con patate, con zucchine. A volte ci sono fritti, come i calzoni mozzarella e prosciutto, oppure torte rustiche.

Tra i dolci trionfano tozzetti alle mandorle, ciambelline al vino, crostatine, budini di riso, ciambelloni, dolcetti al cocco, sfogliatine. Ci sono naturalmente biscotti di ogni tipo, con marmellata, frutta secca, cioccolato, pasta di mandorle, brutti ma buoni. I muffin alla vaniglia con gocce di cioccolato fondente, che spesso ho potuto gustare appena sfornati, sono a mio personale giudizio i più buoni di tutta la città. Si possono trovare anche pastafrolle con crema e pinoli e mini tortini al cioccolato.

Oltre al pane, ogni periodo dell’anno ha le sue delizie: panettoni, colombe, torte al formaggio, dolci delle feste come frappe, castagnole, bignè di San Giuseppe e classici dell’Italia centrale come pangiallo e castagnaccio.

Il forno è aperto dalle 7.30 alle 20.00 (con un intervallo tra le 14.30 e le 16.30).

Per me, il posto ideale per assaporare la vera pizza romana e conoscere le tradizionali dolcezze da forno della capitale.

I miei consigli: pizza bianca farcita, muffin

Crediti immagini: Pagina Facebook Forno Campo de’ Fiori

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