E’ di nuovo stagione di Tennis al Foro Italico, anzi lo è già da qualche giorno a dirla tutta.
A ricordacelo non tanto l’aria frizzante a cui maggio ci ha abituato, visto il diffuso grigiore di queste giornate di finta primavera, quanto il calendario e l’affollamento nell’area specie nei serali.
Un torneo – questo degli Internazionali BNL d’Italia – giunto all’edizione numero 70 e tornato ormai stabilmente presente tra i principali appuntamenti mondiali in materia: quasi tutti i big in competizione con una formula in cui maschile e femminile si svolgono contemporaneamente in poco più di una settimana. Si chiude domenica 19 e il nostro in bocca al lupo va di diritto a Sara Errani, appena approdata ai quarti: sta tenendo alto l’onore italiano!
Vi starete però ora chiedendo perché siam qui a parlare di tennis. Ci deve essere dell’altro sotto…
Già, scopriamo le carte senza girarci troppo intorno. Quest’anno una piacevole novità culinaria risuona in zona e non potevamo ignorarla. La ciurma Settembrini, quella del Ristorante, del Caffè della libreria Set’ e chissà cos’altro ancora (pare bollano novità romane e internazionali in pentola!), ha occupato in via temporanea lo spazio della maestosa sala Scherma adiacente al villaggio – dal 1981 anche aula bunker che tante volte abbiamo visto in televisione – recentemente ristrutturata e impreziosita per l’occasione da allestimenti di Mancioli. Diverse centinaia di metri quadri dove vetro e bianco spiccano su un “terra” tutto legno scuro e in cui hanno trovato sistemazione sobri coperti. E’ qui che Settembrini contribuisce ad animare il periodo tutto devoto al tennis con cene e dopocene. Dicono che lo spazio sia oltretutto destinato a divenire parte di un importante polo museale e ci auguriamo il progetto diventi realtà.
Siamo transitati da queste parti in occasione della serata dedicata allo Chef Antonio Caputo, due stelle Michelin presso la Taverna del Capitano di Massa Lubrense. Il menu recitava:
Pollo del limoneto massese con tortino di scarola
Pasta mischiata con patate, provola e triglia di scoglio affumicata
Pesce della baia di Nerano in melanzana viola napoletana con salsa di pomodoro
Torta di mandorle e cioccolato con salsa al limoncello
E prima del dolce una sorpresa, un outsider speciale della tradizione campana. In versione un po’ “sexy”!
Tradizionalmente siamo schivi rispetto a questo tipo di eventi, ma in questa occasione abbiamo accettato con piacere l’invito della brava Claudia incuriositi dalla rinnovata location, dallo zampino di Settembrini e dal celebre Chef e – c’è da dire – facilitati dalla possibilità dataci di non svelare i nostri volti agli addetti ai lavori. Preferiamo dunque astenerci dai consueti giudizi su piatti e servizio, ma spendiamo invece volentieri una parola per la grande gentilezza e la straripante passione percepita nell’organizzazione. Qualche aggiustamento da fare c’è, innegabile, ma a nostro avviso tutto sommato perdonabile vista l’impresa non semplice in una sala con 500 coperti.
SET’
Area Ospitalità Foro Italico
Sala della Scherma
Via dei Gladiatori, 63 00135 Roma
per informazioni e prenotazioni: 331.1275492, email: set.internazionali@viasettembrini.com
Per altri consigli su dove consumare qualcosa prima o dopo i match guardate questo post! E’ dello scorso anno ma in gran parte ancora valido…
E in chiusura approfittiamo per segnalare una gustosa iniziativa sempre a firma Settembrini, stavolta nell’omonima via.
Segnatevi questo appuntamento: 23 maggio dalle 18:00 “jamon iberico y pan con tomate“. Si terrà presso il ristorante una degustazione del pregiato jamon de Bellota Admiracion – Blázquez. Per l’occasione sarà allestita una postazione esterna diretta da Anselmo Perez, il maestro cortador campione di Spagna per il taglio del prosciutto nel 2011. L’offerta prevede piatti da € 5,00 (versione aperitivo, due fette di jamon iberico e assaggio di pan con tomate), € 15,00 (piatto piccolo jamon iberico), € 25,00 (piatto grande jamon iberico).
Settembrini ristorante/cafè
Via Luigi Settembrini 21/25 – Roma
Sito web: www.viasettembrini.it