Uno dei pochissimi locali della Capitale con formula di apertura “continuativa”…dalla Colazione alla Cena, passando per Lunch, Tea Time e Aperitivo. Ormai da qualche anno è un punto di riferimento in zona Ostiense, nei pressi degli ex-mercati generali…un quartiere che ha saputo rinnovarsi nel tempo e che oggi pullula di locali interessanti e molto frequentati.
L’ambiente è molto curato e gli arredi moderni: un lungo bancone centrale che corre ad “L” nel locale, tavolini adiacenti, sia in versione con sedie, sia con sgabelli, vetrate su tutti gli angoli verso cui è esposto il locale…il che lascia – da fuori – intravedere la movida interna. 
Piatti creativi realizzati con buone materie prime e curati nelle presentazioni. Le preparazioni variano con le stagioni a seconda della disponibilità degli ingredienti.
In tutti i momenti della giornata spiccano le preparazioni da forno – pane, pizza…protagonista dell’Aperitivo in versione salata e dolce….e cornetti/biscotti) sempre freschi e fragranti. Unico grosso neo – a nostro avviso – l’accoglienza e il servizio: negli ultimi tempi abbiamo osservato disattenzione e non troppa cortesia nei confronti dei clienti sia nella gestione dell’assegnazione del tavolo all’arrivo che durante la sosta. Abbiamo peraltro osservato che l’ospitalità è peggiorata col tempo…agli inizi era assai più gentile e professionale…
Introdotto recentemente anche il Brunch il sabato e la domenica, con buffet a scelta libera tra insalate di pasta, vegetali, pizza-focacce e invitanti dolci.

Le nostre pagelle (Cena):

  • Ospitalità 5
  • Ambiente 7,5
  • Mescita 7
  • Cibo 7
    • Antipasti 7
    • Primi non presenti
    • Secondi 7,5
    • Contorni –
    • Dessert 7
    • Pane 8

Prezzo (Cena):

  • Pasto: 40€ (brunch 19€)

In breve:
♥ DoppioZeroo…NonSoloFarina!

 Informazioni pratiche:
Sito web: http://www.doppiozeroo.it/ 
Indirizzo: via Ostiense 68, 00154 Roma (come arrivare)
Orario: 7 – 22 (chiuso il lunedì sera) – Brunch sabato e domenica 12 – 15:30
Tel. 06.57301961

…dalla nostra esperienza:
Siamo stati tra i primi a frequentare questa Tavola all’apertura…ormai anni fa… poi per lungo periodo, “incoraggiati” dall’ospitalità che – per i nostri gusti – è calata come dicevamo pocanzi, non ci siamo tornati fino a oggi: avevamo desiderio di fare di nuovo “capolino”! Abbiamo constatato tenuta sia della buona qualità sull’offerta, sia – “ahinoi” – del livello di ospitalità!  Ci auguriamo si torni ai livelli dell’avvio.
Un’ultimo appunto: nella nostra recente visita abbiamo riscontrato che l’ambiente è particolarmente rumoroso…quindi non proprio adatto a serate “dedicate” alle chiacchiere tra commensali!

Citazioni dalla cucina:

Antipasti:  diverse le scelte alla carta e tutte di buon livello. Molto usati tra gli ingredienti ortaggi e pesce. Provati…e consigliamo…parmigiana di zucchine con crema calda al pomodoro, fagottini ripieni con verdure…suggeriamo quelli con melanzane o con porcini. Meritano una segnalazione i tanti carpacci disponibili, di carne o di pesce, accompagnati con simpatici contorni di verdure.

Secondi:  c’è da dire che sono mediamente ben riusciti sia nelle cotture sia negli abbinamenti. Come per gli antipasti c’è disponibilità di piatti di carne e pesce. Consigliamo…gli evergreen gamberoni in pasta kataifi con caponatina di verdure, millefoglie di rombo, le tagliate…di tonno o di manzo (angus o danese) con sfiziosi contorni. Saranno sempre attenti a chiedervi – e a rispettare – la cottura della carne. Per chi volesse anche piatti degustazione di salumi e formaggi.

Dessert: diverse le scelte alla carta. Provate – e suggeriamo – le differenti versioni di millefoglie (con scaglie di cioccolato o fragoline), il tortino al cioccolato con cuore caldo e i semifreddi con gusti che variano nei mesi…approfittate della buona variante al pistacchio se la trovate. 

Pane: un pezzo forte di questa Tavola…e il nome del locale non poteva smentirsi! Preparato nel forno annesso in tante varianti…servite in assaggi con la cena. Dall’impasto fragrante, sempre ben cotto.

Discreta cantina con differenti scelte di rossi e bianchi. Nell’ultima visita provato alla mescita un buono e corposo Nero d’Avola, di cui non ricordiamo il produttore.