Ogni promessa è debito, si sa! E quindi come anticipato nell’ultimo post di scorsa settimana, eccoci qui per un reportage più accurato su Coromandel. A dire il vero per essere una recente apertura se ne è già parlato in lungo e in largo in particolare di come accoglie a pranzo e a cena: pare sia sempre più di moda ormai sul web questa fiammata iniziale sulle new opening…e poi tutto tace o quasi. Di qui – dopo la visita – la decisione di scriverne si, ma non dei blasonati lunch & dinner appunto bensì della formula colazione, su cui in rete poco abbiamo scovato, poco oltre alle belle foto di spacedlaw.

Colazione?! Si questo rifugio neonato oltre a offrire pranzo e cena appunto, è aperto fin dalla mattina e serve meritevoli colazioni.
Ma come al solito prima di parlare di cibo e dintorni facciamo un giro rapido sul “contorno”.
Qualcosa lo avevamo già anticipato…ma come non riprenderlo! Alla base c’è  una chiara mano femminile che passa per il nome del locale ereditato dall’omonimo profumo Chanel pour femme, permea gli arredi un po’ devoti al gusto dei bistrot parigini, un po’ all’atmosfera “tutta-casa” – ora moderna ora più datata – che sempre rassicura e rilassa, ispira i toni delle originali preparazioni. E dietro questa mano femminile c’è uno staff praticamente tutto al femminile, a partire dalla gestione di Katia Minniti per passare alla chef Gaia Giordano – ex delle cucine di Glass Hostaria e de Il Convivio Troiani – e finire con il personale di sala.
Dove vive tutto questo? Dietro piazza Navona nei suggestivi vicoli che si srotolano tra le sue spalle e il lungotevere. Innegabile che la cosa possa rassicurare chi da queste parti cerca un approdo sicuro in cui mangiare visto quello a cui la zona (purtroppo) ci ha abituato.

Ma veniamo alla colazione, è giunta ora.
Diversi i menu previsti e le scelte alla carta che naturalmente pescano in parte dai menu. Quanto provato…
Menu per due con cappuccino o caffè, brioche (uvette o cioccolato) o croissant, centrifuga di verdure frutta o mista, toast prosciutto e formaggio e frutta fresca (frutta da condividere come il toast).

Menu salato con protagonisti uova (strapazzate o con bacon) e fragranti panini salati proposti in alternativa ai toast.

Menu veloce per chi va di corsa ed è abituato a trangugiare cappuccino e croissant o brioche (più centrifuga).

Su tutto la fragranza dei lieviti,  le uove davvero ben fatte….e – pescato alla carta – il pancake con sciroppo d’acero.

E poi ogni cosa è accuratamente servita con sorprendenti piatti, piattini, tazze che proiettano alle porcellane della nonna.
Il servizio è attento, gentile e fornisce ogni genere di spiegazione: è donna appunto! Solo un po’ lento, ma forse risente dei tempi della cucina che sono evidentemente da rodare.
E se poi non vi trovate in zona per colazione – ma vi consigliamo vivamente di farlo anche per l’abbordabilità dei prezzi – potete fermarvi da Coromandel a pranzo per uova e una piccola selezione di piatti alla carta (sugli 8-10 euro) o a cena rigorosamente con menu degustazione e preparazioni stagionali.
Da fine settembre si preannunciano eventi interessanti, seguiteci al solito sui social (facebook, twitter) e vi terremo aggiornati!

Le nostre pagelle:

  • Ospitalità 7,5
  • Ambiente 8
  • Mescita da provare
  • Colazione:
    • salato 7,5
    • dolce 7
  • Cibo (pranzo, cena) da provare

Prezzo:

  • Colazione: menu da 5,50€ a 15€ o alla carta (cappuccino e cornetto 4,0€)
  • Pranzo: 10-15€ (alla carta)
  • Cena: menu degustazione da 28€ , 35€ o 55€

In breve:
♥ Coromandel…profumo di casa

Informazioni pratiche:
Sito web: http://coromandel.it/ (in costruzione)
Indirizzo: via di Monte Giordano 60/61, 00186 Roma (come arrivare)
Orario:  08:00 – 15:00 / 19:00 – 24:00 (chiuso il lunedì)
Tel. 06.68802461

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