Freeda Roma, una nuova sosta da colazione a cena in zona Prati

Qualità buona

Offerta varia

Ambiente moderno

Servizio cortese

Cappuccino 1,20, lieviti 0,90/1,10

Freeda Roma, un’apertura “giovane”. Su una delle strade più tranquille che conducono al Lungotevere Prati, poco prima di Ponte Cavour, da pochi giorni (inizio Aprile 2018) ha aperto i battenti Freeda Roma. Dalle 7 del mattino alle 23, eccezion fatta per il fine settimana (il sabato apre alle 16, la domenica resta chiuso), il bistrot si rivolge a chi cerca spuntini veloci e a chi preferisce i pasti “slow” in un contesto confortevole.

Il nome nasce da due parallele suggestioni: suona come Frida Kahlo, l’artista messicana simbolo di forza di volontà anticonvenzionale, si scrive con le stesse lettere iniziali di “freedom”, libertà. Una scelta programmatica che rivela ispirazione ed obiettivi.

L’offerta è tutta giocata su ingredienti ben scelti ed accostamenti di gusto. In menu c’è un ricco assortimento di panini fatti in casa (con baguette, schiacciata, focaccia) – originali ed invitanti, compresi i fish sandwich con tonno o salmone affumicati e creativi abbinamenti di sapori –, insalate, quinoa, taglieri con salumi e formaggi accompagnati da confetture fatte in casa. Ancor meno frugale l’offerta di primi e secondi: zuppa del giorno, pasta con salsa di avocado, riso venere con verdure, carpacci; a cena ceviche di verdure, tartare di carne e pesce.

Fornito il settore alcolico, con birra alla spina e vini, cocktail per aperitivi e dopocena, con musica in sottofondo. E’ prevista anche la formula take away. Divertente l’iniziativa “Una sera da barman”: tutti i giovedì si può scegliere un cocktail e prepararlo con l’assistenza del barman del locale.

Freeda Roma, il momento della colazione

Freeda propone con entusiasmo ai nuovi clienti anche la sua colazione. I cornetti vengono farciti al momento, con crema pasticcera, Nutella, marmellata ai frutti di bosco, miele di castagno. Ci sono anche le trecce vegane per chi segue un’alimentazione priva di prodotti di origine animale. In alternativa ai lieviti si trovano muffin ed i famosi biscotti Romeo, semplici, con pistacchio o con gocce di cioccolato. Tra le torte del giorno, la torta della nonna e le crostate, ma per i più golosi ci sono anche pancakes e waffle. E poi, oltre alla caffetteria classica, anche al mattino le centrifughe, con possibilità di scegliere tra il formato small e quello large.

Lo staff è giovane e pieno di allegria. Riserva attenzioni come il bicchiere d’acqua ed il cioccolatino accanto al cappuccino, fornisce tutte le spiegazioni sui prodotti. Il locale non è grande, ma dispone di alcuni tavolini per accomodarsi, senza sovrapprezzo. I prezzi sono contenuti rispetto all’ambiente e alla cura; una ragione in più per tornare nei diversi orari della giornata.

Crediti immagini: Pagina Facebook Freeda Roma,  Raffaella per Tavole Romane

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